AVVISO DI CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA PATRIZIALE PER L’ELEZIONE DI UN MEMBRO DELL’UFFICIO PATRIZIALE DEL 30 APRILE 2023 PER IL PERIODO 2023 – 2025

9 Febbraio 2023By 0Selva

Data dell’elezione

L’assemblea patriziale è convocata per domenica 30 aprile 2023 per procedere all’elezione di:

  • 1 membro dell’Ufficio patriziale per il periodo 2023 – 2025.

 

Catalogo elettorale

La pubblicazione del catalogo dei cittadini aventi diritto di voto in materia patriziale, avvenuta durante i primi venti giorni del mese di dicembre 2022 vale anche per le elezioni patriziali del 30 aprile 2023. Le variazioni che intervengono durante questo periodo sono pubblicate all’albo patriziale per quindici giorni consecutivi con l’indicazione dei mezzi di ricorso.

 

Orari di voto

Le operazioni di voto avranno luogo nella sala patriziale, presso la casa patriziale nei seguenti giorni e orari, per es.:

  • domenica 30 aprile 2023 alle ore 09.00 alle ore 12.00

Gli elettori che si trovano nell’edificio dove si svolge la votazione al momento in cui le operazioni di voto sono dichiarate chiuse devono essere ammessi al voto.

 

Termine per la presentazione delle candidature

Le proposte di candidatura devono essere depositate a mano, in unico esemplare originale presso l’Ufficio patriziale (Casa patriziale) entro le ore 18.00 di lunedì 13 marzo 2023. In tale giorno l’Ufficio patriziale rimarrà aperto dalle ore 17.00 alle ore 18.00.

 

Requisiti per la presentazione delle candidature

Le proposte devono recare una denominazione. Alla proposta dev’essere unita la dichiarazione scritta di accettazione del candidato e firmata in originale.

I candidati devono essere indicati con cognome, nome, data di nascita completa (gg. mm.aa) e domicilio; essi devono inoltre indicare una delle seguenti menzioni:

  • il nome del padre o della madre, per i figli di un genitore patrizio;
  • il nome e il cognome del padre, per le donne patrizie sposate a un non patrizio;
  • il nome del marito, per le donne sposate a un patrizio.

Ogni proposta di candidatura dev’essere firmata da sette patrizi aventi diritto di voto e iscritti nel catalogo elettorale.
Ogni proposta non può contenere un numero di candidati superiore a quello degli eleggendi, né un candidato può figurare su più liste.

I candidati non possono firmare la proposta sulla quale essi sono designati e nemmeno sottoscrivere proposte per la medesima carica. Se un candidato è designato su due o più proposte alle quali ha dato la sua adesione, o figura quale candidato su una lista e risulta contemporaneamente proponente di un’altra, la candidatura rispettivamente la proposta sono stralciate da tutte le liste.

 

Proponenti e rappresentante dei proponenti

I proponenti devono firmare la proposta indicando di proprio pugno il cognome, nome, la data di nascita completa (gg.mm.aa), il domicilio e la firma con l’aggiunta di una delle seguenti menzioni:

  • il nome del padre o della madre, per i figli di un genitore patrizio;
  • il nome e il cognome del padre, per le donne patrizie sposate a un non patrizio;
  • il nome del marito, per le donne sposate a un patrizio.

Un proponente non può firmare più di una proposta né ritirare la sua firma dopo il deposito. Se un proponente ha firmato più di una proposta, il suo nome e mantenuto sulla prima proposta depositata e stralciato sulle altre.

Il primo proponente è il rappresentante della proposta ed é autorizzato ad agire e firmare in loro nome, salvo le eccezioni stabilite dalla legge. In mancanza di tale designazione si ritiene quale rappresentante il primo proponente.

 

Ritiro della proposta

I proponenti o il loro rappresentante a ciò espressamente autorizzato, possono, con il consenso scritto dei candidati, ritirare la proposta o ridurre il numero dei candidati al

fine di rendere possibile l’elezione tacita, entro le ore 18.00 di lunedì 20 marzo 2023. Le dichiarazioni di ritiro di una proposta devono essere consegnate, per iscritto, a mano all’Ufficio patriziale, la cui sede rimarrà aperta, alla data sopra menzionata, dalle ore 17.00 alle ore 18.00.

 

Rinuncia alla candidatura

Ogni candidato può dichiarare al Presidente dell’Ufficio patriziale per iscritto entro tre giorni dal termine ultimo di deposito delle proposte – giovedì 16 marzo 2023 – che rinuncia alla sua candidatura; in questo caso il nome è stralciato d’ufficio dalla proposta. La rinuncia alla candidatura non dà diritto alla sostituzione da parte dei proponenti.

 

Proposte di candidatura definitive

Le proposte di candidatura sono definitivamente stabilite entro le ore 18.00 di lunedì 20 marzo 2023 e prendono il nome di liste.

 

Voto anticipato

L’avente diritto di voto può votare all’Ufficio elettorale nelle forme del voto anticipato prima dell’apertura ufficiale delle operazioni di voto a partire da lunedì 17 aprile 2023. Il patrizio che intende votare anticipatamente deve presentare la richiesta scritta all’Ufficio patriziale nel cui catalogo elettorale è iscritto.

 

Voto per corrispondenza

Il patrizio può votare nelle forme del voto per corrispondenza a condizione che sia:

  1. impedito di recarsi nel locale di voto, essendo ospite o degente presso ospedali, case per anziani, case di cura o altri istituti analoghi siti nel Cantone, secondo l’elenco stabilito dal Consiglio di Stato;
  2. impedito di recarsi nel locale di voto, essendo ospite o degente presso ospedali, case per anziani, case di cura o altri istituti analoghi siti in Svizzera con la presentazione di un’attestazione di degenza;
  3. impedito di recarsi nel locale di voto dalla propria abitazione per malattia o incapacità fisica;
  4. detenuto in un carcere sito in Svizzera;
  5. in servizio militare o presta servizio nella protezione civile.
  6. patrizio domiciliato in Ticino residente in un altro Cantone o all’estero.

La richiesta scritta per esercitare il voto per corrispondenza deve pervenire all’Ufficio patriziale al più tardi entro le ore 18.00 di lunedì 24 aprile 2023.

La richiesta può essere formulata, nei casi sopra citati a), c), d), e) ed f), mediante il modulo ufficiale[1] o semplice istanza scritta.

  • La richiesta deve essere accompagnata da una dichiarazione della Direzione del relativo istituto che attesti la degenza per i casi a) e b).
  • La richiesta deve essere accompagnata da un certificato medico che attesti l’impedimento di recarsi personalmente al locale di voto per il caso c).
  • Non è necessaria alcuna dichiarazione per i casi d), e) e f).

L’elettore ripone la scheda votata nell’apposita busta interna, compila e firma la carta di legittimazione, e quest’ultime vengono inserite nella busta di trasmissione ricevuta. L’elettore deve spedire immediatamente la busta di trasmissione all’ufficio patriziale. Le schede che giungono all’Ufficio patriziale dopo la chiusura delle operazioni di voto, ovvero dopo le ore 12:00 di domenica 30 aprile 2023 non sono più prese in considerazione ai fini dello spoglio.

 

Espressione del voto

L’elettore vota apponendo una croce a fianco del nome dei candidati prescelti. Il numero massimo di voti che può essere espresso corrisponde al numero dei seggi da attribuire. Per ogni candidato può essere espresso al massimo un voto.

 

Pubblicazione

Il presente avviso è pubblicato all’albo patriziale e vale quale avviso formale alle autorità e ai cittadini patrizi. Per quanto non richiamato si rimanda alle disposizioni previste dalla legge organica patriziale del 28 aprile 1992 (LOP), dal regolamento d’applicazione alla legge organica patriziale dell’11 ottobre 1994 (RALOP), dalla legge sulle elezioni patriziali del 10 novembre 2008 (LElPatr), dalla legge sull’esercizio dei diritti politici del 7 ottobre 1998 e dal Regolamento d’applicazione alla legge sull’esercizio dei diritti politici del 18 novembre 1998.

 

PER L’UFFICIO PATRIZIALE

                                      Il Presidente:                                     Il Segretario:

                                      Carlo Giovannini                              Giuseppe Filippini

[1] Modulo allestito dalla Cancelleria dello Stato, ottenibile presso l’Ufficio patriziale, gli ospedali, le case per anziani e gli istituti siti nel Cantone come pure nel sito internet www.ti.ch/diritti-politici.